domenica 20 novembre 2011

E adesso, non fermarsi

[16 novembre - 22 novembre]
Fase nuova. Elezioni archiviate, per ora.
Si comincia a respirare un'altra aria anche in Molise, mentre in Italia si assiste alla fine dell'era Berlusconi. La seconda repubblica sprofonda nel fango e nel ridicolo, ma in Molise un piccolo regime cresciuto all'ombra di quel potere sopravvive a se stesso. Per quanto ancora?
Secondo i più, ancora per poco, ma intanto, per poco o tanto tempo che sia , è chiamato a onorare le cambiali firmate in campagna elettorale.

L'impegno perché la politica torni ad essere una nobile professione al servizio dei cittadini passa per la capacità di dare continuità alle novità degli ultimi mesi.
Questo blog, nella fase nuova, si rinnova. Più agile e più diretto allo scopo. Per una riflessione e una elaborazione collettiva, la porta è sempre aperta e i commenti sono bene accetti. Ma serve un sostegno alla fatica quotidiana della conquista del consenso, della battaglia su obiettivi e su proposte concrete. Il seme è stato piantato, ora deve germogliare. Calore, luce, acqua, concime. Ognuno per la sua parte.

LA PROCLAMAZIONE E' ARRIVATA, LE REGIONALI SONO PER IL MOMENTO ARCHIVIATE. ORA GUARDIAMO AL FUTURO PER DARE CONTINUITA' AI SEGNALI DI NOVITA' CHE IN QUESTO LUNGO ANNO SONO EMERSI. CAMBIA ANCHE L'IMPOSTAZIONE DI QUESTO BLOG

Il 2011 in Molise è stato un punto di partenza.
Con la chiusura, almeno per ora, delle elezioni regionali, in questa nuova situazione cambia impostazione anche il blog. I post settimanali, più agili e con maggiori link, saranno dedicati a dare voce e a sostenere l'aria nuova che si comincia a respirare in Molise.
Si è riscoperta la voglia di fare politica, ma ancora in ambiti troppo limitati, mentre non si è arrestata la deriva dell'astensionismo, che ha toccato il massimo con le provinciali. Si è riscoperto il gusto del pensare in grande, ai temi di fondo, ai valori, al futuro e figure nuove si sono presentate sulla scena della politica nel centrosinistra, ma intanto è proseguita come se niente fosse la politica degli sbrigafaccende, dei galoppini e degli intermediari, quella che vive di rendita sulle inefficienze e sulla corruzione della pubblica amministrazione. Alcuni punti programmatici sono diventati un punto fermo: la riduzione drastica dei costi della politica, che si pone al servizio della collettività e non dei singoli, che promuove pari opportunità e non favoritismi, che combatte l'impoverimento e il degrado del lavoro, in cui dilaga la precarietà, e riduce le disuguaglianze invece di esaltarle, che propugna la legalità. Ma ancora stenta a formarsi un clima di fiducia sulle possibilità di farcela.
Dunque, è solo un inizio. Ora viene il difficile. Dare continuità. Non fermarsi. Prossima tappa il 2012. Si voterà nel capoluogo dell'altra provincia, ma potrebbe non finire lì.
Cambia impostazione, in questo nuovo contesto, anche il blog. Sarà più agile, con più link, e tenterà di essere al servizio di questo compito. Andare avanti, dare continuità, per farcela. Ed è proprio l'ora ...

WHAM!!! AAARGH!!!!!

Qualcuno tra i meno giovani ricorderà le strisce di Schulz. C'erano alcuni temi ricorrenti, tra cui Lucy che faceva sempre lo stesso dispetto a Charlie Brown. Ogni volta diceva “dai, stavolta non lo farò, fidati di me”. Charlie Brown non si fidava ma moriva dalla voglia di calciare quel pallone e alla fine … “AAAAARGH!!!!” esclamava affranto dopo esserci cascato per l'ennesima volta.
AAAAAARGH!!!!” staranno dicendo tanti elettori molisani (Charlie Brown) ora che Lucy (Iorio) gli propina, senza aspettare neanche un po', la Giunta in formato maxi, l'aumento dei ticket, il licenziamento dei lavoratori dello Zuccherificio, la mancata erogazione dei fondi per l'agricoltura che uno zelante direttore generale si era affrettato a dare per … “assegnati, seguirà convocazione per metterveli in tasca.”
Tranquilli, seguiranno altri balzelli per la sanità, si compreranno auto blu e si organizzeranno sontuose spedizioni all'estero mentre si spenderanno un po' di soldi per la manutenzione di un traghetto Jet ormeggiato a Termoli (ci coltiveranno le cozze, prima o poi). Anzi, stavolta si dovrà fare presto presto, che non durerà a lungo. E la prossima palla da calciare capiterà un po' troppo presto per sperare che pure il più ingenuo dei Charlie Brown non si ricordi, una volta tanto, di non cascarci. E non basteranno i soliti compari di spalla a coprire la stangata.
Già, perché dimenticavo di dire che la storiella Lucy-Charlie Browm poteva essere sostituita dal gioco delle tre carte al mercato. Ci sarebbe stato modo di mostrare anche il ruolo dei compari, senza di loro il pollo non ci cascherebbe mai … “carta vince carta perde” e quando “la cinquantamila” che sembrava messa a colpo sicuro prende il volo … “AAAAAARGH!!!!”

DEDICATO A QUELLI DELL'ULTIMO AVVISO: MA IL TRENO E' GIA' PARTITO!

Dedicato a quelli dell'incrocio coi grillini dal centro-destra (il tema è troppo ghiotto per mollarlo!).
Avete voluto dare l'ultimo avviso. Per stavolta, voto il mio benefattore di riferimento ma a te Presidentissimo non ti voto. “Statt' accort'”. Non mi fido più, non me la dai a bere. Per stavolta non incrocio con l'avversario: mi basta che capisci il messaggio, la prossima volta, se continui così, faccio vincere l'altro, l'avversario.
E' il grande fascino della mossa. Faccio intendere, ma non vado fino in fondo. Peccato. Intendere non è fatto per intendere un bel niente. Ha solo un po' più di tempo per fare i bagagli e scappare col malloppo. Il prossimo avviso, il colpo diretto. Il voto contro, arriverà che avrà già preso il treno.
Ma in fondo l'animo umano è fatto per dimenticare in fretta, non è un caso che il rancore faccia male alla salute.

DEDICATO A QUELLI CHE "IL PRESIDENTE NON L'ABBIAMO SENTITO NOSTRO." E CHE PERO' "FORTUNATAMENTE NELLE LISTE C'E' QUALCHE CANDIDATO SENZA MACCHIA CHE FARA' UN'ALTRA POLITICA."
GIA'. MA QUALE? E DOVE AVETE AVUTO MODO DI CONOSCERLA? DOMANDE DESTINATE A NON AVERE UNA RISPOSTA

Dedicato a quelli dell'incrocio coi grillini dal centro-sinistra (il tema, come ho detto, è troppo ghiotto per mollarlo!).
Avete pensato che ci si dovesse astenere sul presidente. L'uno vale l'altro. Ma non sui candidati consiglieri.
Dunque eravate convinti che qualche consigliere avrebbe tenuto alta la bandiera che il candidato presidente, una volta all'opposizione (che tanto così doveva finire), avrebbe lasciato cadere nell'oblio.
Oppure, che qualche consigliere avrebbe tenuto alta la bandiera che il presidente, una volta eletto, pur sostenuto dal centro-sinistra (in realtà da traditori mascherati), avrebbe calpestato e disonorato.
Ma la domanda è: che cosa ve lo faceva pensare? Non che il candidato presidente avrebbe tradito la causa, quello si sapeva, perfino Telemolise e il Quotidiano del Molise lo dicevano in continuazione a chiare lettere. Invece, che cosa vi faceva pensare che un candidato di centro-sinistra stesse facendo finta di appoggiare il presidente traditore per lanciarsi poi, una volta eletto, nella strenua difesa della causa, smascherando l'impostore? E quale sarebbe stata la sua politica? Come avete fatto a scoprirla? Dove è stata illustrata? Sarebbe bello riuscire a soddisfare queste curiosità, così, per la prossima volta ...
Oppure avete lavorato un po' di fantasia. Il film ve lo siete fatto da soli.
Invece, la fantasia di un candidato presidente che una volta eletto avrebbe davvero tagliato drasticamente i costi della politica: quella no. 
Oppure, che si sarebbe davvero impegnato per far funzionare gli ospedali, così da trattenere i pazienti molisani in regione, e quindi tenerli aperti: neanche quella vi ha convinto, vi sembrava poco realistica. 
Oppure non vi attirava? Si dice tanto per dire, ma certamente ve lo sarete chiesti.